Tuesday, November 28, 2006

L'Ances balla il Tango Argentino e vola in Classifica!!!

Sontuosa prova di forza dei ragazzi di Mr. Offredi che con un secco 5-0 regolano i malcapitati avversari del Bonola presentatisi senza pretesa alcuna e con una formazione del tutto rimaneggiata senza l'idolo di casa SuperCionoCioni.Da parte loro gli "Spitfire" di Novate decidevano per il bene coniugale della coppia Offredi-Bresciani di concedere un turno di riposo al Mister nel nido d'amore di Colico e si presentavano con "Le Philosophe" n°1, "The Hammer" n°2 e Simsonov n°3. Vista la pochezza dell'impegno gli eroi del tennistavolo Novatese, complice l'ennesima amnesia presidenziale, decidevano di partire alla volta di Lainate inconsapevoli del fatto che ci fosse stata inversione di campo rischiando di arrivare oltre tempo limite giocando in casa...Il pericolo veniva tuttavia scongiurato da una pronta inversione a "U" in una strada a senso unico dal pilota Calabrese che sta cercando in tutti i modi di emulare il record del presidente ( multa + ritiro della patente per 3 mesi ) suo mito in fatto di guida spericolata. La partita riservava ben poche emozioni eccezion fatta per i singolari di Fabrie Brie Boll Boll ( ma come minchia ti fai chiamare ? ) e del russo Simsonov che terminavano al 5° set a causa di un gioco apatico ed ignavo degli artisti della racchetta. Nulla hanno potuto invece le forze del male contro un Meduri in grande spolvero ( ? ) che rifilava un secco 3-0 al numero 1 avversario. Pochissima roba anche per la squadra del Presidente Geremia che regola con un secco 5-0 le giovani leve del Cosio Valtellino con Drew mattatore come sempre in campo e negli spogliatoi. Questa volta però il barbuto e compatto atleta esagera nello scempio delle giovani carni degli incauti pongisti e lo spettacolo che ne risulta è oltremodo straziante in quanto riproposto sulla falsariga di "Salò o le 120 giornate di Sodoma " del maestro Pasolini di cui Drew conosce a memoria tutte le battute e le posizioni...Sandokan è avvisato!!!

Simsonov voto 7: L'ennesimo ritardo accademico di circa 45 minuti con cui Simsonov si presenta in macchina di Meduri è purtroppo la classica goccia che fa traboccare il vaso: ingiurie, urla, calci, pungi si riversano sul povero russo reo purtroppo di aver travisato i principi di lealtà sportiva fedeli alla 3° riga comma bis del 7° articolo nella 4° pagina del regolamentoistituzionale Ances depositato in lega nel lontano 1835 da Drew dopo una partita con Carlo Alberto. Purtroppo la punizione non si ferma lì e per ben 15 minuti l'orco di Piazzale maciachini decide di infliggere una severa fustigazione allo spilungone di Quarto Oggiaro dalla quale lo stesso ne esce duramente provato: il risultato è che nella prima partita contro un semisconosciuto pongista l'extracomunitario di Novate è assolutamente spaesato e vaga per il campo in preda a furiosi dubbi adolescenziali ( "Cos'è l'amore?", "Quanto pesa Drew?", "Perché uomo e donna si attraggono ma a Drew piacciono comunque tutti ?"). La situazione peggiora notevolmente nell'ultimo match, nel quale si oppongono i due stranieri delle compagini lombarde, allorquando un'apparizione di Eraclito in persona gli regala la visione del Panta-Rei e lui decide di tirare nel vuoto 4 rovesci di fila perdendo il set da 8-4...: APOCALITTICO!!!

Ferreri voto 7: Se Simsonov è decisamente combattuto da dubbi adolescenziali, "Le Philosophe" è sicuramente attanagliato da paure primordiali: la lettura della sera prima del pensiero di Blaise Pascal ( "L'uomo è una canna ma è una canna che pensa " ) ha praticamente fatto crollare il castello di carte che aveva costruito con anni ed anni di studio e frequentazione dei migliori coffe-shop d'Italia e del mondo intero. Ferreri è completamente fuori di sè perché una convinzione del genere potrebbe condurlo a cambiare religione ( attualmente è seguace del Ku-Klux-Drew-Klan ), schieramento politico ( vota Pannella da una vita ), squadra di ciclismo ( adesso è supertifoso della Banesto ) o peggio ancora look ( facendosi ricrescere le sopraciglia ) e nella prima partita decide di farsi prendere a pallate da tale Marrani che nel circuito pongistico faticano a ricordare ma che ricorderà per sempre il ghiacciato pomeriggio di Novate. Fortuna che Meduri ha portato con sè "Il Capitale" di Marx che lo fa rinsavire e vincere le sue partite al grido di "Pongisti Proletari di tutto il mondo Unitevi!!!": SCHIZZOFRENICO!!!!

Meduri voto 7+: Circondato da compagni in piena crisi d'identità "The Hammer" è l'unico che conserva un briciolo ( anche perché ha solo quello ) di coscienza e con un secco 3-0 regola il dirimpettaio di turno. In effetti però c'è da dire che l'avversario è un giocatore assai strano: Diego Y Armando Y Lopez Y Gonazales Cividini proveniente dai peggiori sobborghi di Buenos Aires. Giocatore chiaramente talentuoso come tutti i sudamericani risulta altrettanto bizzoso alla Edmundo ed incisivo alla Ortega nei giorni peggiori, il vero problema è che porta il fardello di un nome decisamente invasivo e la squadra in cui gioca non è propriamente l'Argentina del 1986. Meduri capisce le difficoltà dell'oriundo giocatore e ne abusa pongisticamente a suo piacimento rifilando il punto della vittoria seguendo la solita "legge del Taglione": Hammurabi!!!

Marrani-Montecchi-Cividini 5: sfortunata trasferta della compagine del Bonola nel calderone di Via Baranzate. Il problema è che non esistevano proprio presupposti per la partita date le intestazioni anagrafiche dei contendenti: Marrani evoca infatti tenzoni ottocenteschi nel cuore romantico di Ferreri, Montecchi risveglia l'ardore di Simsonov che si crede improvvisamente un Capuleto e con Cividini viene fuori l'orgoglio e l'amor di patria dei talenti di casa nostra. Il risultato castiga di conseguenza i "bleus" che nulla possono per contrastare lo strapotere dell'Ances in questa prima parte della stagione. Da segnalare la fuga veloce dagli spogliatoi per evitare oltre al danno pongistico anche quello fisico: RIMANDATI!!!

Passo falso invece del TT Grandangolare Conflenti in serie C1 che perde 5-4 una stranissima partita nella quale Francesco Tucci regala il meglio di sè ( 2 vittorie ), "Backside" Tassone fa il suo ( 1 vittoria ), Tonino "Slice" Mastroianni regala il punto della speranza e "The Best" Pugliese incappa in una giornata che non viveva dal lontano 2001 ( 2 sconfitte su 2 !!! ) a conferma di una condizione fisica precaria additabile alla vita pre-matrimoniale che ormai conduce da mesi che lo ha fatto arrivare in campo privo di forze e con 10 Kg in più rispetto al sabato precedente...

Friday, November 24, 2006

Un secondo lungo una stagione...

Sono le 18:30 circa del 18 Novembre 2006 quando Angelo Grieco, lombardo di nascita non proprio dal fisico scultoreo, lancia la pallina in aria per servire sul 7-10 del 5° set della 6°partita dell'incontro di Campionato Ances Novate "B" - Morelli "A". Il risultato generale è di 4 vittorie a 1 per l'Ances e quell'attimo in cui la pallina libra nell'aria è eterno...
Corrono le 18:30 circa del 18 Novembre 2006 quando Vince "Hurricane" Meduri, romano di nascita e calabrese d'origine dalla capigliatura non proprio sansoniana, guarda la pallina lanciata nell'aria dal nemico di sempre che già in passato lo ha battuto tre volte e davanti ai suoi occhi scorrono i ricordi ed i pensieri di una vita...
L'orologio della Palestra di Via Baranzate segna le 18:30 circa del 18 Novembre 2006 quando Filippo, Angela, Fabio, Simsonov, Francesco, Riccardo, Cas, Fabrizio e l'eterno Leuci guardano increduli quella pallina viaggiare nell'aria dopo aver riconquistato una speranza che qualche minuto prima sembrava appassire sotto il fardello pesante dei quattro punti iniziali...
Intorno alle 18:30 circa del 18 Novembre 2006 Franz, conterraneo del pelide giocatore, ha già prenotato un viaggio a Lourdes con la Bluvacanze per il suo amico dopo lo scempio delle 2 retine consecutive del cattivo Paragona ai vantaggi in bella, mentre Tony e Nello, ultrà amaranto di professione, sono pronti all'invasione di campo con rissa finale...
Alle 18:30 circa del 18 Novembre 2006 Gianluca Boffa, al secolo coinquilino (suo malgrado) di Hurricane, è appena uscito dalla palestra: conosce il glabro giocoliere da Luglio 2003 ma di lui ha assistito solo a 4 partite, tutte perse, tutte 3-2, tutte ai vantaggi, l'ultima quasi un'ora prima, adesso lascia il povero amico in svantaggio...30 minuti dopo le 18 sono all'incirca trascorsi quando un piccolo e compatto atleta, per non assistire in quanto emotivamente coinvolto all'ultimo drammatico set, sta disseminando viscide trappole negli spogliatoi ma questa è un'altra storia..
Sono le 18:30 circa del 18 Novembre 2006 quando la pallina viaggia roteante verso il Gandhi Calabrese mentre l'anarchico giocatore del Sud Italia incurante della strana massa neuronale ( ben poca se si vuole ) di cui dispone ha in mente solo una cosa: tirare quella palla con tutta la forza che ha in corpo, perché ci sono i suoi stupendi amici che lo hanno incitato ad ogni punto, perché ha perso prima una partita che non doveva perdere, perché deve fare il punto finale da solo senza che nessuno glielo regali, perché sa tirare quel colpo, perché lo deve ai suoi compagni di squadra, perché lo deve al suo mister ed a Moris, perché lo ha promesso alla sua ragazza con cui lo stesso giorno di 9 mesi prima si è incontrato, perché l'avversario comunque deve ricordare che in quel momento, quel giorno, in quell'attimo di eterna gloria Hurricane era più forte...Un attimo dopo la pallina schizzerà veloce sul campo dell'incauto Grieco passando come un fendente tra tavolo ed avversario, il Mister girerà l'ultimo punto: il bene, ancora una volta, vincerà!!!Alle 18:30 circa del 18 Novembre 2006 l'Ances Novate "B" accarezza il sogno della Serie C!!!

Fabri "Le Philosophe" Ferreri voto 7,5: strana partita quella del borbonico filosofo del Regno delle sue Sicilie a tratti nervoso a tratti ignavo a tratti confuso e vagante per il campo rettangolare come un Drew qualunque...Arrivato in palestra all'alba per prepararsi al grande evento comincia ad accusari strani dolori tipo parto all'arma contundente estratta dalla roccia ( leggasi braccio sinistro ) e per tale cagione viene gentilmente invitato da Drew ad accomodarsi negli spogliatoi per una seduta del tutto eccezionale con il macabro atleta di Piazzale Maciachini. Uscito dagli spogliatoi in condizioni deplorevoli e con una strana andatura assimilabile a quella di un quadrupede ( ognuno faccia le sue considerazioni... ) decide di perdere due set con il bipede Grieco che lo sovrasta sia in altezza ( almeno 30 cm ) che in peso ( almeno 30 Kg... ) prima di cominciare a giocare come sa e vincere la partita per poi ricadere nell'oblio pongistico durante il quale il Totarone compie il suo scempio...La vittoria nell'ultimo set che assicura il punto del 3-1 avviene grazie alle parole del Presidente Geremia che gli ricorda l'orribile punizione negli spogliatoi in caso di risultato negativo: FIGLIOL PRODIGO!!!

Pier il bello voto 9: si diceva che non aveva incontrato avversari forti oppure che non si impegnasse a fondo invece l'unico lombardo in una squadra lombarda ( ormai l'Ances è una succursale del Sud ed i suoi atleti si cibano solo di "sozzizzi", "capiccuolli", "zippole" bevendo esclusivamente Amaro del Capo) è il grande mattatore del rigido pomeriggio di Via Baranzate. Due 3-0 sonanti contro Totarone ( ma quella è ormai una pratica che il maratoneta bergamasco espleta con la precisione di un burocrate russo di fine '800 al serzio dello zar ) ed il perfido Paragona ( con una prestazione che ricorda Alessando a Gaugamela con il cattivo di turno nei panni del Re Dario che scappa inseguito e perdente inveendo contro l'atleta (?) pupillo del Presidente ). Condizione fisica simile allo Yuri Chechi di Barcellona/Atlanta, aspetto che ricorda Bordin di Seul, efficacia paragonabile solo ai Panzer Tedeschi del triennio '39-42 il Faraone di Novate demolisce gli avversari come fossero beduini del deserto male armati lascinando i loro cadaveri putrefatti a marcire nelle lande desolate del Sahara: RAMSES II!!!

Meduri voto 7,5: la partita di Hurricane è tutta nell'ultimo punto che regala la vittoria e fa sentire Novate nuovamente vicina alla Serie C dopo 3 anni, è tutta in quella pallina spinta dalla sua racchetta e dai suoi amici che lo guardano e che fanno il tifo nella speranza di non doversi subire le conseguenze di una nuova sconfitta al 5° set o addirittura ai vantaggi. Meduri entra in campo con una carica agonistica simile a quella DEL SUO IDOLO Siffredi nel cult-movie "Rocco e le 44 ladrone" e comincia a dimenarsi come un ballerino di lap-dance o peggio come Drew sui marciapiedi di viale Zara. L'errore è quello che nella sua testa si insinua la convinzione che non deve battere Paragona ma deve distruggerlo!!! Il risultato è che, come il caro vecchio antenato Icaro, brucia pure lui ( di rabbia però ) quando il perfido signore oscuro con infinita astuzia ( e culo inverosimile ) becca due retine fisicamente inspiegabili e costringe il glabro giocoliere alla resa ed i fisici della Boston University a riscrivere la teoria del caos. Colpito nell'orgoglio come Paolo Rossi nell'indimenticabile estate spagnola si trasforma in "The Hammer" e porta il punto della vittoria nell'esaltazione generale in una partita che un giorno racconterà ai nipotini: GENIO (poco) E SREGOLATEZZA!!!


Paragona-Totaro-Zorz-Grieco voto 5: Avversari storici e quasi sempre vincenti nei precedenti confronti "Quelli che il Cernusco..." questa volta tornano a casa con ben poche speranze per il ritorno commettendo anche l'errore di intrufolarsi nelle docce per subire anche l'onta dell'apocalittico rituale dell'Orco Drew.Totaro è decisamente poco a suo agio contro il Mister ed il selvaggio Ferreri, Paragona viene giustamente punito da Offredi dopo aver scippato con angherie varie il punto a Meduri, Zorz è icredibilmente relegato in panchina. Discorso a parte merita Grieco che dopo la batosta con Ferreri ( in cui non riesce a gestire il vantaggio di 2-0 ) alla fine del primo set contro Meduri nel quale conduceva 10-1 si avvicina alla panchina in completo delirio di onnipotenza recitando espressioni del tipo " Questa la vinco facile...": il gesto, prontamente registrato dai presenti, gli è valso un contratto a vita con la Settimana Enigmistica per riempire la pagina delle Barzellette: SPROVVEDUTI!!!

Ultima nota infine per il TT Grandangolare Conflenti che in C1 perde la prima partita dopo 5 vittorie contro la corazzata di Cava dei Tirreni. 5-2 il risultato finale con 1 punto a testa di Tucci e Pugliese che sfiora la vittoria con il n°1 avversario perdendo solo ai vantaggi in bella dopo essere stato in vantaggio 6-1 ( calabresi si nasce e non si diventa )...

Ed adesso rimane solo Sandokan...

Monday, November 13, 2006

Ances corsara a San Donato: adesso il big match con la Morelli!!!

Sontuosa vittoria della corazzata Ances contro i cugini San Donatesi in una partita di livello decisamente superiore a quelle fin qui viste in D1. Le due squadre si presentano in campo in formazione tipo e per la prima volta ad accompagnare Mr. Offredi ( sempre presente fin'ora ) ci sono Fabri "Le Philosophe" Ferreri e Vince "The Hammer" Meduri al ritorno in campionato dopo i fasti di Terni mentre il Russo Novatese Simsonov si accomoda in panchina facendo la riserva di lusso, dall'altra parte tuttavia il S. Donato schiera insieme all'amico Bove, il temutissimo Zannol, campione di briscola degli anni '30 e Subbuteo nel '57, ma soprattutto il terribile Vladimir Oscar Mascheroni che in quanto a presenza incute timore più di Zorz e Totaro a braccetto in un vicolo malsano della Londra di inizio secolo. Pronti via e mastro Kant regola l'attonito Bove con un 3-0 di ottima fattura senza che le persone intorno se ne accorgano mentre l'amico Alberto è costretto a prendere 3 Moment per far passare il mal di testa. Purtroppo Hurricane però incappa in un passo falso contro l'oriundo Argentino Mascheroni perdendo i primi due set quasi attonito di fronte ad una viscidissima puntinata lunga resa ancor più malefica dalla lava del Vesuvio appena raccolta da Zeus in persona e consegnata la sera prima al temibile avversario: ma "The hammer" non è giocatore da buttare la spugna e comincia a macinare finalmente gioco portandosi sul 2-2 finché in bella la temibile sequenza di spigolo+retina a sfavore non regala all'avversario il break decisivo e quindi la vittoria per 11-7. Ci pensa Pier il Bello a far fuori Zannol facendo l'attaccante (!!!) e l'ancora dolorante Bove ma è soprattuto Faber Magnus ad annientare Mascheroni 3-0 senza alcuna pietà regalando il 4° punto e l'onore della vittoria a Simsonov subentrato per l'occasione al calabro purosangue per ricordare al mondo intero che l'Ances è una squadra unita dove tutti giocano e vincono insieme. Ed adesso la supersfida di Sabato...

Vince "The Hammer" voto 6: voto di incoraggiamento per il calabro purosangue che paga dazio ad un Mascheroni ispirato e temibile complice anche un annebbiamento della vista nel 1° set ed un chiaro abbassamento/perdita delle capacità di intendere/volere nel 2° set. La reazione d'orgoglio lo porta a vincere due set con un gran ping pong ma l'ennesima sfiga della stagione ( spigolo+retina ), l'apparizione di S.Drew ( che gli predice la ricrescita dei capelli in caso di vittoria contro Zorz ), la pizza della sera prima ed il campari-gin di mezzogiorno producono l'effetto devastante di rispedire Meduri sulla terra facendolo cadere in una crisi mistica in preda alla quale cede il posto da titolare a Simsonov che prontamente porta il punto della vittoria. Rimane il bel gioco ma sembra di parlare della Reggina Calcio...:PENALIZZANTE -15!!

Simsonov voto 7: il Russo si presenta stranamente puntuale all'appuntamento pongistico settimanale e la cosa già suona molto strana tanto che qualcuno rispolvera vecchi amuleti o strane usanze scaramantiche vista l'eccezionalità dell'evento: l'ultima volta in cui si era verificato l'incredibile, infatti, Simsonov era stato visto giungere in orario alla festa della sua amica Svetlana nella quale strani eventi si verificarono come il sacrificio di giovani vergini e la celebrazione di messe nere ma in quella festa sembra fosse stato invitato anche Drew insieme con i suoi compagni di merende...Fatto sta che il conquistatore della steppa con un gioco stranamente regolare e con qualche retina/spigolo presa al momento giusto ( sul 10-9 a favore oppure sul 4-0 per demoralizzare l'avversario ) regola l'autoctono di turno con semplice naturalezza ricordando a tutti che prima dell'amato sport pongistico aveva praticato ben altre arti danzanti con tanto di rappresentazione del "Lago dei Cigni" all'Opera de Paris con Drew nei panni del cigno...:LEGGIADRO!!!

Offredi voto 7: il voto è basso per la pochezza degli avversari con cui Pier si confronta da inizio campionato, ancora il maratoneta bergamasco deve trovare un avversario al suo livello ed infatti da sabato sera è in ritiro, sta leggendo il Conte di Montecristo e mangia solo gallette e pane raffermo: purtroppo però si è ormai convinto che Meduri sia l'abate Faria e lo tempesta di telefonate chiedendogli lumi sull'isola dove è nascosto il favolo tesoro...La dolce Helma abbattuta da cotanto comportamento ha provato a sottrargli il libro sostituendolo con "I promessi Pongisti" di Drew-Manzoni ma l'incauto gesto ha fatto si che Pier il bello si è convinto di essere un Bravo e sta cercando in tutto Pieve Emanuele Renzo-Rabaglino per fargli la festa a colpi di puntinata: STORICO!!!

Fabri "Le Philosophe" voto 9: vedere Mascheroni sudare nel raccogliere le palline sparate sul suo tavolo senza che lui possa far nulla è uno spettacolo angosciante simile a Fort Alamo o Little Big Horn dove ovviamente il povero primate Sandonatese fa la parte del derelitto generale Custer e l'intera sua squadra del 7° Cavalleria...L'uragano Ferreri riduce praticamente il povero Cugino di Campagna come New Orleans dopo Katrina, la Juve dopo la penalizzazione, il Milan dopo il derby, Viale Zara dopo Drew e consegna alla storia un siculo giocatore che al posto del dritto sembra avere il lanciamissili di Dreed e sembra recitare ad ogni punto la famosa frase "La Legge sono io". Lanciato nella mischia già dalla prima partita divora gli avversari come fossero gli arancini con piselli che si comprano sul traghetto o cannoli siciliani delle migliori pasticcerie catanesi cosicché dopo l'ennesimo 3-0 della stagione torna a casa a studiare filosofia ed a concentrarsi sul simbolismo del '600 che è sicuramente un avversario più ostico di quelli incontrati sul tavolo di ping-pong: FAVOLOSO!!!

Bove-Zannol-Mascheroni voto 5,5: non male la squadra allestita all'ultimo momento dall'amico Alberto, con il Mascheroni formato partita con Meduri e qualche punticino rubato qua e là possono salvarsi tranquillamente senza incorrere in rischi peggiori. Significativo il gesto della corazzata di Novate che si impegna al massimo e rende onore alla sfida ma soprattutto non porta Drew in trasferta per evitare l'orrendo rituale di fine gara che ben altre piaghe avrebbe potuto portare in quel di S. Donato: CORAGGIO!!!.


Un'ultima nota infine va agli amici gemellati del Grandangolare TT Conflenti che in C1 Girone L continuano la loro marcia trionfale ed annientano l'insidioso Catania con 3 punti di un immenso Salvatore Pugliese ( ruolino di vittorie impressionante che in meno di 3 mesi lo ha fatto entrare nei primi 600 d'Italia), 1 punto del puntinato Tucci un pò in ombra e la prima vittoria stagionale di "backside" Tassone 11-9 in bella che si riscatta dalla sconfitta con Pizzoli e ricorda al mondo intero che in fondo non bisogna essere proprio fortissimi per giocare a ping pong ma tamarri si!!!!

Thursday, November 09, 2006

Offredi dominatore nella Terra di Mezzo

Ennesima grande impresa di Pier Aragorn a distanza di qualche mese dal titolo di Campione d'Italia CSAIN nel polmone verde dell'Italia. Pier il bello si conferma rivelazione e sexy-coniglietto dell'anno ( grazie alle nuove maglie sfoggiate ed ai balzi di felicità a seguito di ogni vittoria ) e raggiunge i 16° di finale in un torneo durissimo che vede grandi protagonisti gli atleti Ances spauracchio ormai dell'Italia intera.Da segnalare inoltre il matrimonio Lombardia-Calabria che ha visto il gemellaggio tra l'Ances Novate ed il TT Grandangolare Conflenti dove militano i vecchi compagni di squadra di Meduri ( Salvatore - The Best - Pugliese, Emanuele - The Backside - Tassone, Tonino - The Slice - Mastroianni, e Francesco - The Short Pip - Tucci ) sotto la supervisione del leggendario Corrado Mastroianni ( il più forte giocatore Calabrese mai esistito ), del sempreverde Danilo - The Rock - Rocca e del Presidente Mario federico ultimo baluardo del tennistavolo Calabrese.I due giorni di gare iniziano con un grande Pier che sfruttando le leggi di Murphy, l'analisi quantistica e la teoria della relatività vince il proprio girone grazie alla solita differeza set ed incamera punti importanti che lo proiettano nell'Olimpo del Tennistavolo Italiano. Il gioco subdolo ed efficace, le urla diaboliche, l'alito impestato di cipolla di Tropea ( per l'occasione appena raccolta sulle sponde del Tirreno condita con dell'ottimo Cirò d'annata dagli amici Calabresi ), e la cara Helma a fianco trasformano il cinquantenne Lombardo in una vera e propria macchina da guerra capace di sfornare anche due topspin consecutivi senza rantolare e dimenarsi come sua consuetudine. Pier compirà l'impresa nel pomeriggio entrando nei 32 giocatori più forti del torneo dopo aver beccato una "X" in tabellone ( vedi legge di Murphy ) ed aver vinto due splendidi incontri tiratissimi e tenuto in apprensione lo zombie-Fassina "dal passato con furore" ( 3° classificato finale ).La copertina del sabato mattina però è tutta per Vince "The Hammer" che, di ritorno dalle desolate lande egizie nelle quali ha aperto una testa di ponte per il commercio dei cammelli con Drew, con una grandissima partita fa fuori con un secco 3-0 il conterraneo puntinato Amato ( attuale giocatore in B2 e nei primi 1000 d'Italia ) e replica con un altrettanto netto 3-1 contro un giovincello romano cantando a fine gara "Fatece largo che passamo noi, li giovanotti de sta Ances bella, semo pongisti fatti cor pennello e le ragazze famo 'nnamorà!!! ".L'ingresso nelle classifiche nazionali sa di storia per il glabro giocoliere dell'aspromonte, caldeggiamente spalleggiato dai suoi vecchi compagni ed assistito dalla sua musa ispiratrice pugliese, visto in lacrime a fine gara delirare il nome di S.Drew ( protettore dei pongisti glabri o con bandana ) e comprare la maglietta della nazionale in attesa della convicazione del CT Nannoni. Hurricane perderà nel pomeriggio da un puntinato vicentino infame 3-2 alla bella non senza recriminazione anche a causa di un dolore infame al braccio destro che lo rende eroico quasi come Enrico Toti...Peccato per l'Elfo Geremia che non riesce ad avere ragione di un girone veramente duro anche se sfiora l'impresa perdendo 3-1 e 3-2 contro le due teste di serie ingannando gli avversari le solite angherie psicologiche. E' un dato di fatto però che il Presidente sta crescendo non solo tecnicamente ( le nuove gomme firmate NEOS come l'aereo con cui Meduri ha raggiunto il suolo Egizio lo ripropongono come outsider di ogni torneo ) ma soprattutto mentalmente e ciò si evince dalle urla sparate in faccia agli avversari dopo ogni punto vincente sulla falsariga di quelli che ormai sono gli idoli incontrastati del tennistavolo lombardo: Yanez-Venturo e Sandokan-Fiumicello.Proprio i due tigrotti di Mompracen non riescono nell'impresa di passare il girone ma se il caro Antonio ha dalla sua la scusante di un girone impossibile ( nel quale anche il grande Tucci non riesce a dimenarsi ), Sandokan è chiaramente una delusione anche perché nessuno ha sentito le sue urla nel palazzetto: è stata pertanto effettuata una raccolta di firme ed inviata alla federazione una richiesta affinche Sandokan cominci a giocare in svantaggio di 2 set e sotto 4-0 nel 3° affinché lo spettacolo del torneo non ne risenta. Da segnalare che a causa della cattiva prestazione i nostri eroi sono stati condannati a vedere per 3 volte consecutive senza pausa pranzo il "Pianeta delle Scimmie" rivisitato da Jeans Nascardi, Rabaglino e Compagnoni...Salvatore Pugliese si conferma in forte ascesa e fa fuori una quaterna di avversari ( 3 puntinati...vedi legge di Murphy...) prima di imbattersi in uno strano ragazzetto che ha un allenatore bulgaro vagamente somigliante al Conte Dracula con cui perde 3-0 forse perché intimorito dai canini della bestiaccia a bordotavolo...notevole comunque "The Best" si conferma il grande giocatore di una volta forse con qualche chilo di troppo dovuto ad una vita sedentaria e prematrimoniale nella quale ormai vegeta da mesi...Ma la partita più emozionante della giornata è quella che vede di fronte Nord contro Sud, Bene contro Male, Puntini e tattica contro Gomme lisce e puro Istinto, sul campo n° 3 infatti si scontrano i titani Sam "Gangee" Pizzoli e Manu "Backside" Tassone. La partita è alterna e piacevole ed offre spunti sia da film dell'orrore che da concerto alla scala fino al tragico epilogo del 5° set nel quale un più regolare Pizzoli piazza i due colpi vincenti che lo fanno vincere 11-9 alla bella: il pubblico è in visibilio, Tassone affranto regala la racchetta ad Offredi e si converte al Confucianesimo, Pizzoli, sudato come un rugbista neozelandese che ha appena ballato la danza maori, fa due giri del tavolo con le braccia al cielo mentre in tutta la palestra risuonano senza intervallo "Chariots of Fire" di Vangelis e "We are The Champions" dei Queen"...Pizzoli, allo stremo delle forze, perderà 10 minuti dopo inopinatamente 3-0...Ultima nota infine per Long John Palazzoli capace di farsi escludere dal torneo con tanto di sequestro della puntinata: il giocherellone lombardo, trattenuto a stento dalle forse dell'ordine, è stato visto lanciare imprecazioni contro il malefico arbitro minacciandolo dell'intervento di Drew...Alla data odierna la Fitet ha denunciato la scomparsa di un suo collaboratore il giorno 4 Novembre nella palestra di Terni e testimoni oculari hanno visto lo stesso dirigersi pochi minuti prima dell'annuncio della sua dipartita nei bagni della palestra Umbra...