Partita da dimenticare a Lainate: Ances sconfitta 5-4!

Inaspettata battuta d'arresto per i ragazzi di Mr. Offredi che privi del loro mister e del presidente incappano in una terribile giornata storta consumatasi senza pietà in un ambiente surreale a -20°C che ha visto crollare gli eroi novatesi della racchetta sotto i colpi di Bolther & Co.L'abbondante nevicata che si è abbattuta sull'hinterland milanese ha consegnato alla scena un Meduri decisamente fuori fase (anche perché molto più a suo agio nelle calde acque del mediterraneo o dentro i caldi locali notturni), un Simsonov inspiegabilmente felice ( sarà perché rivedeva in ogni angoli gli squarci di tundra tanto amati sentendo profumo di casa...) ed un Drew assolutamente opaco e privo di qualunque neurone...il viaggio di andata verso quel di Lainate poi, simile per drammaticità a quello di Ulisse per rientrare ad Itaca ( fatta eccezione per Scilla e Cariddi anche se degnamente sostituiti dal Drew...), aveva già segnato i novatesi consegnandoli come carne da macello per la mattanza della Barbaiana...Nonostante tutto Simsonov, armato di dopo-sci, sfatava il mito che lo voleva sempre perdente nella partita iniziale riuscendo a battere il poco reattivo De Angeli e portando in vantaggio i suoi compagni...mai vittoria fu più funesta perché Drew contro il n°1 avversario e Meduri contro il Balrog della Barbaiana non riuscivano a portare a casa nemmeno 1 set..Se la prestazione del Drew è degna di passare alla cronaca come il peggior tennistavolo registrato negli ultimi 89 anni quella di Meduri non è praticamente mai esistita: assenza di movimenti, di tattica e di qualunque senso ( compreso quello dell'orientamento visto che il pelide giocatore è stato visto dirigersi verso gli spogliatoi a merà del 2° set ) hanno riproposto nella mente dell'insano Calabro fantasmi del passato che sembravano ormai scacciati...Incredibilmente però Simsonov riusciva a riportare i suoi in parità ed un Meduri ristabilito psicologicamente li riportava in vantaggio prima che Drew infilasse la 2° bruttura consecutiva consegnando la partita al 3-3...Il Calabro giocatore, finalmente in palla, batteva poi il n° 1 ( boh...) avversario e consegnava il match-point nella mani di Simsonov che inspiegabilmente ripiombava nel vuoto più totale di inizio campionato, perdeva inspiegabilmente un set da 10-4, e crollava inesorabilmente lasciando la responsabilità della vittoria in mano al Drew che, tanto per intendersi, era come affidare un gruppo di giovani vergini a Tyson, i tre porcellini al Lupo Cattivo, una macchina a Ben Hur o un paio di sci a Meduri...Mentre tutti aspettavano Bolther per un rendez-vous della mitica sfida tanto decantata da poeti e menestrelli di ogni parte entrava invece in campo De Angeli che umiliava un Drew ampiamente sconvolto destinato ad una fine straziante...

Simsonov voto 6,5: il Russo è ancora una volta la grande incompiuta di questa squadra e non riesce a rendere motivo degli sforzi economici sostenuti dal presidente Geremia ad inizio campionato. A suo agio nei paradisiaci scenari innevati di Lainate parte bene e trascina la squadrà fino al 2-2 con due vittorie di ottima fattura poi il nulla...senza motivo, senza spiegazioni reali, senza un briciolo di logica trova la sua caporetto allorquando sente sulle spalle il peso della vittoria e consegna le chiavi della partita in mano al generale Armando Drew Diaz che ovviamente le perde immediatamente...Scosso da tante brutture, il genio russo si consola giocando a tetris con il suo telefonino ed organizzando una serata di bagordi nella ludoteca del paese dove si narra che la vodka abbia sgorgato a fiumi per tutti i presenti...: AGNOSTICO

Meduri voto 6,5: Lo Iul Brinner Calabro manca clamorosamente l'occasione regalatogli da Mister Offredi e cioè quella di diventare l'eroe nazionale trascinando al successo la mitica squadra del Presidente Geremia. Sarà il pensiero di dover sostituire una pietra miliare come il Mister, sarà che ha passato 45 minuti a spalare neve con una scopa ma con la sua prima partita rimedia una figura peggiore degli Italiani ad El Alamein o di Drew su una pista da ballo e con il Balrog di turno fa la medesima fine di Gandalf inghiottito nelle miniere di Moria. Poi si riprende e porta i ragazzi fino al 4-3 ma il gesto viene reso vano e quindi ininfluente...l'unica cosa da ricordare rimane la telefonata in lacrime sotto la pioggia a Mr. Offredi scongiurandolo di non essere venduto all'Atletico Panamense ( squadra che milita nella serie H5 del campionato Brasiliano sezione Amazzonia ) promettendo in cambio ingressi gratis al Gioia 69 per tutto il 2006: INFREDDOLITO

Drew voto 3,5: Vuolsi così colà ove si puote ciò che si vuole...e più non dimandare...ah Drew vituperio de li genti!!! Una prestazione simile in termini sportivi non si ricordava da secoli: palline sparate a caso, movimenti inutili, imprecazioni senza motivo, condizione fisica improponibile, colpi azzardati e nulla più...3 partite senza vincere neppure un set rappresentano il punto più basso della carriera di questo anziano giocatore che a ben altre vittorie ci aveva abituato...A suo dire la colpa è del Panettone Natalizio ma la verità è che ormai, Drew stanco degli infiniti successi, ha altri interessi e fornisce le sue migliori prestazioni negli spogliatoi allorquando sulle note di YMCA si esibisce nel lancio della saponetta ( di cui è stato medaglia d'oro a Montreal '76 e Mosca '80 ) abusando dei presenti con il terribile urlo "SOTOMAYOR" e regalando momenti fetish al non indifferente amicone di sempre Bolther: NON PERVENUTO!!!

De Angeli - Nino - Balrog voto 7,5: Questa volta la Barbaiana riesce a fare lo scherzetto ai corsari novatesi ma, tralasciando Nino e De Angeli che vincono solo con l'ormai ex giocatore Drew, l'eroe della giornata è il Balrog di Lainate che riesce a battere Meduri e Simsonov senza cedere neanche un set cosa che era riuscita solo a Waldner all'indomani della vittoria alle Olimpiadi di Barcellona del '92...Inghiottiti come il mago del Signore degli Anelli nelle viscere della terra i due novatesi non hanno saputo opporre resistenza all'orribile figura ed in preda ad una nuova forma della sindrome di Stendhal, colti da forti crisi isteriche, hanno trovato rifugio negli spogliatoi della triste palesta di Lainate inorridendo al loro ingresso di fronte allo scenario apocalittico frutto della vendetta del Drew consumata poco prima ai danni di tutti i presenti affinché nessuno possa raccontare al mondo la peggiore giornata di sport mai registrata dalla notte dei tempi...: ORRORE!!!!

Drew Perentorio: Posso vincere anche senza Doping!!!

Stanco delle continue illazioni che lo vogliono ancora nel triste giro di chi ricerca la felicità nei paradisi artificiali venduti all'angolo della strada o sui banconi di una squallida discoteca di periferia l'anziano giocatore, croce e delizia del presidente Geremia, è uscito allo scoperto con dichiarazioni inequivocabili.Lo scandalo di qualche mese fa, che lo ha visto coinvolto con compagnie poco raccomandabili come Elkann e Calissano, non ha scalfito il carattere burbero e riservato dell'eroe novatese che ha sempre controbattuto alle accuse sostenendo di trovarsi in una camera riservata con Kate Moss...La neve che in questi giorni sta avvolgendo l'intero hinterland milanese e mette seriamente in dubbio l'epica sfida di domani con l'amicone Bolther ha addolcito il carattere del primate giocatore, i bianchi fiocchi, carezze sul viso di ogni dolce fanciulla che abbia amato almeno per un attimo Drew conquistata dalla sua loquacità, segnano la cadenza delle parole di un giocatore non più aggressivo ma grintoso, non più sregolato ma geniale in ogni sua movenza...Così, tra abbuffate di Totaro al forno e scorpacciate di verdure saltate con infusi di Cassarino, lo yeti di Piazzale Maciachini si concentra per non mancare all'appuntamento che potrebbe farlo entrare definitivamente nella leggenda del nostro amato sport...

Oltre 100 Paesi collegati per la partita del secolo: Mezzo mondo tifa Drew!!!

Il nome "Ances" ha oltrepassato i confini Italiani, la fama dei ragazzi di Mr. Offredi ha varcato le Alpi, tifosi e soprattutto tifose di tante parti del mondo si identificano con questa straordinaria squadra costruita dal presidente Geremia sotto mille polemiche ad inizio stagione che adesso si ritrova a distribuire mazzate in tutto il panorama pongistico lombardo. Le vittorie di Offredi, la ritrovata vena di Simsonov, il carattere di Meduri ed i block di Geremia hanno fatto fuori fior di avversari ma l'epico scontro sarà sabato in quel di Lainate laddove ancora una volta il bene si scontrerà con il male, la gentilezza contro l'infamia, la poesia contro il vernacolo, la fede contro l'eresia, l'assurdità contro la logica e l'entropia continuerà a generarsi subendo un'improvvisa impennata...Il Dio del Ping Pong ha infatti scelto il 30 Gennaio come data di uno dei duelli che a buon diritto è entrato nella storia al pari di Davide e Golia, Ettore ed Achille, Frodo e Sauron, Maradona e Pelè, Tex e Mefisto, Vegeta e Goku, Capuleti e Montecchi, Orazi e Curiazi...Andrea "Drew" Mauriello contro Guido " Matusalemme" Bolther sarà la partita di cartello nel match che vedrà opposti i crociati giocatori dell'Ances contro gli infedeli della Barbaiana: il Presidente Geremia, volato in Irlanda per definire gli ultimi accordi con la Guinnes che sarà 2° sponsor tecnico dal prossimo anno, ha venduto i diritti televisivi con degli incassi tali da poter pagare una vacanza intorno al mondo al girovago Meduri, un abbonamento a vita alla rivista "Vodka e Tennistavolo" per Simsonov, il 50% delle azioni di "Paint with us" (nota azienda del Nevada con sede a Las Vegas presso la sala da gioco Geremia's Casino) per Mr. Offredi e l'ingresso gratis per tutta la stagione da Lilì La Tigresse per Drew in caso di vittoria!La preparazione della gara da parte dei due atleti è assolutamente meticolosa e votata alla cura del particolare così mentre Matusalemme fa 30 KM in bicicletta e va a correre ogni giorno il mitico Dreen, la cui tattica rimane sempre quella di tirare palline a casaccio senza un briciolo di logica, prosegue la sua dieta a base di cannelloni, costolette di maiale, stinco di Totaro al forno e patate in salsa di Mortola piccante per poi abbandonarsi alla consueta siesta con l'espressione gioiosa di chi, a parte uno spaghetto con i Calatroni, non ha più niente da chiedere...

Torneo CSI di Abbadia Lariana: Geremia incanta le folle!!!

Entusiasmante torneo del presidente Geremia nella splendida cornice dei Laghi Lombardi, una cavalcata trionfale stoppata solo in volata, all'ultimo punto dal perfido Cassarino che lascia l'amaro in bocca a tutti coloro che affollavano la palestra lariana...La storia degli atleti Ances, chiamati a difendere i colori del TT Bonola del Presidente Todeschini, ha inizio alle 07:50 del mattino quando il profeta Geremia raccatta l'anziano giocatore Mauriello ed un Meduri infreddolito e con appena due ore di sonno all'angolo di Piazzale Maciachini...Le condizioni di Meduri sfiorano il pietoso, il glabro giocatore era stato intravisto ( nonostante S. Drew lo avesse bandito dal frequentare luoghi di perdizione ) appena 3 ore prima in un noto locale notturno Milanese in preda a deliri post-Caipirinha e con le solite compagnie non proprio casa e chiesa: i risultati di tutto ciò sono emblematici, Meduri ha le movenze e la velocità di un bradipo, i riflessi di un ragionere sessantenne, l'astuzia di un ladro in un convento francescano, la sagacia tattica dell'allenatore peruviano in Argentina - Perù 6-0 del mondiale '78 ed i risultati sono impietosi...Il glabro giocatore subisce nell'ordine gli insulti di Mr. Offredi, gli sberleffi di Drew, un secco 11-0 nel 3° set contro un omino Michelin, la quasi radiazione dal TT Bonola da parte di Todeschini e l'eliminazione negli ottavi di finale da parte di uno sparring partner battuto negli ultimi due tornei con la mano sinistra...l'unico a consolarlo è il caro Giovanni Palazzoli che ne capisce il particolare momento e l'indole selvaggia e di fronte ad una birra ghiacciata gli racconta di quando lui, ubriaco fradicio, vinse l'unico torneo della sua vita...Se Meduri piange sicuramente Drew non ride ed incappa in una delle sue peggiori prestazioni da quando si è dato all'attività agonistica ( 1822 insieme al bisnonno di Napoleone ). L'eliminazione nel girone è frutto di una sensibilità nei colpi paragonabile solo a quella di una vergine svizzera a letto con Tyson o con il mai troppo compianto Albertone Tomba, il tocco di palla rasenta l'orrido e la condizione fisica è paragonabile a quella di Ronaldo nella finale di Coppa del Mondo del 1998 , il risultato è che il barbuto primate termina la sua domenica affranto ed infilato tra le braccia di Orfeo su una scomodissima sedia di plastica mentre i bambini delle scuole elementari lo scherniscono lanciandogli addosso le noccioline...Mr. Offredi al contrario si presenta in grande spolvero all'appuntamento lariano forte ancora del doping ingerito la sera prima nella partita contro il Tental, nella sua categoria ( adulti che hanno paura a giocare con i seniores per non incontrare Drew ) sembra essere imbattile avvalendosi anche del trascendentale colpo del puntino condito e dell'alito ormai liquefatto a causa della troppa cipolla rossa ingerita al mattino. Ma all'improvviso, dal profondo della notte, dopo Doria e D'Andria ricompare all'orizzonte l'ennesimo incubo di Offredi ( all'anagrafe Stefano Pontiggia ) con cui Offredi ha vinto solo una volta, barando a briscola, nel lontano 1932...anche la sua corsa termina alle semifinali seppur con il merito di aver perso solo con chi si aggiudicherà il torneo con onore...Ma il vero protagonista della giornata è il profeta Geremia, Fabio gioca in casa ( per chi non lo sapesse condivide una villa con vista sul lago di 18000 metri quadrati con George Clooney ) ed è deciso a dar lustro alla sua presenza con una
grande prestazione!!! Comincia in sordina rischiando contro un giocatore dal dubbio sesso cui concede 2 set probabilmente perché convinto che si tratti di un'avvenente giocatrice bionda poi comincia a carburare e strapazza la mina vagante del suo girone a suon di block e schiacciate imprendibili, vola nei sedicesimi dove incontra uno stranissimo avversario che gioca con una maglia color canarino che darebbe fastidio a chiunque. Il presidente, amante dell'edonismo almeno quanto il Drew è amante delle donne e Simsonov della Vodka, barcolla di fronte ad una simile bruttura, per due set è immobile e subisce passivamente come un Drew qualunque poi Mr. Offredi gli ricorda che il premio del torneo è in realtà l'intera squadra femminile del Bonola e lui ricomincia a carburare schiacciando il canarino con un 3-2 senza appello.Il quarto di finale è un concentrato di emozioni anche perché giocato contro l'omino Michelin che aveva umiliato il povero Meduri qualche ora prima: 1-0, 1-1, 1-2 sembra quasi la disfatta, poi il presidente risorge dalle sue ceneri, si inventa un gioco nuovo, blocca, taglia, schiaccia, Meduri è in lacrime, Drew si risveglia dal torpore, Fabio vola ai quarti di finale...E' qui che si consuma il delitto più agghiacciante del tennistavolo allorquando il perfido Cassarino, con un gioco rantolante, privo di colpi, sleale e tignoso riesce a recuperare dal 2-1 a favore del crociato pongista novatese ed a chiudere con un 11-9 pieno di recriminazioni e rimpianti nel 5° e decisivo set...Così, mentre cala il sipario su una giornata di sport senza precedenti per Geremia, nella norma per il Mister ma da dimenticare per Hurricane e Mauriello quest'ultimo si dedica all'attività di provolone che meglio gli compete socializzando con le atlete, compagne di squadra per l'occasione, del TT Bonola e proponendo un sodalizio che si spera lungo nel tempo suggellato dal gemellaggio di cui rimane reperto e prova indelebile la foto finale...

1° Giornata di Ritorno: Ances devastante, Tental strapazzato

Straordinaria impresa dei ragazzi di Mr. Offredi che regalano al loro presidente Geremia una vittoria di buon auspicio per il suo viaggio nella terra di James Joyce. La corazzate Ances, con una straripante prova di squadra ha regolato il Tental con un secco 5-1 che poteva essere ancora più rotondo se quel pazzo di Simsonov non avesse ben pensato di perdere, come tradizione, la prima partita. Ci ha pensato Hurricane Meduri a ristabilire la parità con una prova di forza allucinante contro Finetto ed Offredi a firmare il sorpasso contro Lanfranco. Il recuperato Simsonov ha poi sconfitto Finetto regalandogli un biglietto per la casa di cura " Pazzi come Bolther " ed Offredi ha regolato Barbato nella partita più equilibrata per il 4-1 che ha dato le chiavi della vittoria in mano al calabro giocatore che in piena trance agonistica ha divorato l'ennesimo CASATI-ello della stagione. Nell'attesa della supersfida Bolther-Mauriello di settimana prossima ecco le pagelle dell'epica impresa:

Simsonov voto 7:Ennesima performance double face del russo novatese a cui ormai ci ha abituato da mesi. Partita senza anima la prima che potrebbe far sua ad occhi chiusi ed invece decide di regalare all'incredulo Barbato che invece stava facendo di tutto per perderla. Si rifà con il triste Finetto, ancora sotto choc per la sconfitta precedente, replicando il risultato dell'andata
ed acquisendo direttamente il titolo di "bestia brutta e nera" del suo avversario. La cosa più preoccupante di Simsonov è però questa sua mancanza di vis pugnandi frutto di una visione onirica della vita derivante da letture non decisamente appropriate come la "Città del Sole" di Tommaso Campanella ed influenzate da correnti di pensiero basate sul principio "Homo Homini Deus" di Locke: è per questo che i componenti della squadra, nell'attesa del Simsonov migliore, si sono adoperati per fargli cambiare gusti letterari ognuno fornendo un suo contributo, Meduri ha proposto Hobbes e Jack Kerouack, Pier il Bello gli ha procurato il copione di Mad Max e Blade Runner e Drew tutti i numeri della nota rivista "Le Ore" da Gennaio 1935 ad oggi!: IN RECUPERO!!!

Offredi voto 8:Stoico, Coraggioso, Diabolico, Bravehearth Offredi si presenta in campo nella partita che all'andata lo ha consacrato come lo spauracchio peggiore del Tental (il che spiega il pianto di Barbato, le preghiere di Lanfranco ed il crocifisso di Casati negli spogliatoi) in gran forma ma il riscaldamento con il barbuto primate di Piazzale Maciachini (al secolo Drew Mauriello) lo prova a tal punto che al 2° scambio è disteso su una panca con dolori tipo parto incapace di impugnare la racchetta...Lo sgomento tra i presenti compagni di squadra è indescrivibile, Simsonov prova a fargli trangugiare un pò di Vodka Russa d'Annata, rimedio a suo dire efficace ed utilizzato tra i soldati dello Zar durante la rivoluzione d'Ottobre, Drew gli ripropone lo speciale "Le Ore Mese" che porta sempre con lui ovunque si trovi ma il Mr., da sempre fanatico della cura del suo tempio, questa volta opta per una bustina di doping offertagli dal glabro giocatore e che ha inspiegabilmente migliorato le performance dello stesso durante l'ultimo mese di gare. I risultati sono emblematici, Offredi stravince i suoi due singolari, Casati ricomincia a delirare il suo nome, Lanfranco abbadona l'incontro dopo la sua partita e Finetto prova a rubargli la maglia negli spogliatoi, l'unico a provare di fare danno virtù è Barbato che prova a farsi vendere da Meduri un pò delle sue famose bustine ma subisce la reazione del Drew che fa scempio del suo corpo rincorrendolo fino alla sua auto: IMMENSO!!!


Meduri voto 8,5:Nella partita che a Settembre lo aveva presentato al grande pubblico pongistico il glabro giocoliere trova la sua consacrazione definitiva ergendosi a pieno merito come giocatore simbolo dell'Ances 2006. Responsabilizzato dall'improvviso malore del Mister, Meduri vede riapparire S. Drew negli spogliatoi che gli predice la vittoria in tutti i singolari chiedendogli fede eterna e soprattutto una donazione al nuovo giornale di Mauriello " Le Castigate del Drew ". Lo Iul Brinner Calabro accetta ed i suoi due singolari sono un inno al tennistavolo fatto di block alla velocità della luce, meschini trucchi con battute impastate, top spin sparati con violenza inaudita ed urla raccapriccianti che lasciano sul campo briciole sia a Finetto che a Casati facendolo entrare ufficialmente nella lista dei loro incubi peggiori. Tennistavolo e Poesia, Arte e Filosofia nei colpi hanno riconciliato l'Ances con il tennistavolo e questo giocatore con se stesso facendo dimenticare alla grande tifoseria Ances le brutture di recenti partite come Simsonov-Barbato o Offredi-Cassarino e rinverdendo i fasti di mitiche sfide del passato come Mauriello-Bolther: CATERPILLAR!!!



Drew voto 7:Nonostante non sia entrato in campo a dare il suo contributo, Dreen Mauriello si è esibito nella sua consueta performance fatta di consigli ed urla frutto di una passionalità sconvolgente di cui ne ha fatto le spese Barbato a fine gara ma per la quale abbiano rischiato sembra anche Finetto e Lanfranco negli spogliatoi...Elemento inossidabile della squadra e grande stratega Drew ha preferito riposare nell'attesa di quella che sarà forse la più grande partita del 2006 tra una settimana contro la Barbaiana quando sarà il sempreverde Bolther a confrontarsi con l'indistruttibile Novatese: GLACIALE!!!




Finetto-Lanfranco-Casati-Barbato voto 5: La sconfitta è senza appello, le scusanti non esistono e forse nessuna squadra contro Meduri in quelle condizioni, il solido Offredi ed un Simsonov seppur a mezzo servizio avrebbe potuto fare meglio. Finetto ha subito le angherie psicologiche di Hurricane che lo hanno devastato psicologicamente, Lanfranco ha terminato la
sua carriera di pongista dopo l'incontro con Pier il Bello, Casati non ha ancora capito che sul taglio di Meduri non deve neanche poter pensare di tirare, l'unico a vendere cara la pelle è stato Barbato che ha strappato il punto della bandiera a Babbo Natale-Simsonov ed impegnato il Mister fino al 5° set ma per il resto si consiglia una settimana di ritiro spirituale in Valtellina con le serate passate a guardare "L'arte del tennistavolo" con Drew che insegna il dritto, Simsonov i fondamenti del taglio ed Offredi i Top spin eseguiti con la mano destra...:ANNICHILITI!!!

ANCES "SHOW" ESPUGNA IL FEUDO SAN DONATO

In lacrime il Presidente J.P.Fabien commosso dopo la vittoria di Simsonov-Castoldi (Simsonovino) nell'ultimo doppio, che regala alla compagine Ances il 7-5 finale e la gloria imperitura negli annali delle cronache del feudo San Donatese. "E' stata una passeggiata" commenta lapidario Drew "The Wall" Mondiello de la Vallette rimontando a dorso del suo fido destriero ronzinante, forte del duplice 3-0 ottenuto nei due doppi insieme all'inossidabile Jean Philippe Fabien. Tanto passeggiata in realtà non è stata, tutt'altro, la trasferta si profilava decisamente perigliosa e la formazione bellica Ances era stata scelta dal Presidente con estrema cura (vedi email sotto allegata per il reclutamento, "vexilla regis prodeunt inferni", scrisse tempo dopo il sommo poeta Drew l'Alighiero). Il fattaccio era stato complicato non poco dall'assenza forzata dei nostri campioni oriundi: Franziskaner Espositus dalla Bavaria, Richard De Ziglian dall'Anglaterra, Virgilius Berninae dalla Romania e Antoine Marianò dalla Provenza. Niente paura, ecco profilarsi all'orizzonte la nobile sagoma di Sir Lancelot de Castoldus, temibile guerriero giunto da lontano, rinomato per il suo forte braccio (ed il suo forte dritto). Seppur la situazione si presentasse bigia, con un pareggio al termine dei primi due doppi (Simsonov-Castoldi sono famosi per il loro andamento "diesel" o anche "ronzino a secco di biada" nella prima ora di gioco..) ed altrettanto pari al termine dei primi due singoli (Simsonov, fatto il pieno di vodka, non teme nessuno se non la sua ombra o l'immagine allo specchio, mentre JPFabien teme soprattutto le sconfitte ai vantaggi ed il "gomito del pongista" come in questo caso), la pugna era sprofondata in un'immane tragedia dopo l'esordio del The Wall e Castoldus. Drew Mondiello subiva, infatti, una sonora batosta dal vetusto rivale San Donatese a colpi di anti-top, suo compagno di bisboccia insieme all'amicone Bolther durante la guerra di Crimea e poco tempo dopo nelle trincee della guerra di Secessione (Drew il pazzo, a corto di ossigeno, rimontava da 2-0 fino a 2-2 e da 5-2 in bella fino a 7 pari, per poi perderla 11-7!!). Castoldus ci regalava invece la partita forse più bella dell'anno, a suon di taglioni, servizi velenosissimi e super contro-top contro un attaccante avversario decisamente bellicoso. Peccato per la sconfitta a botta di retine, spigoli e punti tirati ai vantaggi su più set, un pò sulla falsariga della prima partita persa dal Fabien. Su una situazione di 4-2 per gli avversari, JPFabien e Simsonov si presentavano ben più baldanzosi che nel primo incontro; "mò li famo neri e li rimontamo", dissero mentre si allacciavano gli schinieri e si calavano l'elmo sulle crape. Così fu, la profezia citava infatti "presto lo maniero San Donato sarà nostro, a banchettar volgeremo e li corvi ad alleviar lo tristanzulo spettaculo de li cadaveri". Simsonov faceva sfaceli dell'avversario a colpi di mazza e di top-spin di rovescio, mentre JPFabien si dava un gran da fare a calare l'olio bollente nei pantaloncini del rivale e, già che c'era, sparando cannonate col suo micidiale drittone ed erigendo mura difensive degne del miglior "blocker NC della Longobardia". Così ristabilito l'ordine sovrano, il 4-4 diventava poi un 5-5 dopo l'ultimo giro di singoli: nella corvee dell'anti-top avversaria il Castoldus si dimostrava impotente, mentre il Drew Mondiello contro il pazzo attaccante rivale dimostrava di essere più pazzo di lui, tirava pallinate fuori fino al 2-2, per poi ricordarsi infine del perchè è soprannominato "The Wall" e maciullando quindi il malnato per 11-3 in bella. Il resto è ormai leggenda ed i cantastorie ancora narrano degli ultimi due doppi che la pace riportarono nel regno e la gloria degli eroi alla ribalta nei secoli che verranno. Così sia.

Qualificazioni Regionali 4° Categoria: La Provincia di Milano dice Ances!

Ennesima gloriosa giornata per la compagine del Presidente Geremia che acquista sempre più prestigio e sale agli onori della cronaca con la conferma in blocco della triade dirigenziale ( Presidente - Allenatore - Redattore ) ai vertici del pongismo della Provincia di Milano. Lo squadrone novatese infatti, privo di Simsonov ( a caccia di Renne nella Tundra ) e Drew Mauriello ( fermato dalla polizia il sabato sera in un locale di dubbia moralità mentre cercava di circuire una dodicenne ) ha fatto l'en-plein nel torneo di Pieve Emanuele piazzando 3 atleti nei primi 23 ( limite minimo per la qualificazione alle finali Regionali ) di cui ben due ( Mr. Offredi ed il glabro giocatore ) nei primi 16 pongisti della provincia milanese.Il Presidente si presenta stranamente in orario in Piazza Piola a recuperare il Gandhi Novatese reduce dalla consueta bagorda serata trascorsa in dolce compagnia tra donnine varie e sfrenati ritmi caraibici e nonostante il dolore al braccio che ne limita i movimenti (peraltro già quasi nulli) e lo obbliga a portare uno strano tutore da 30 Kg al gomito destro riesce a fare polpette del sempre redivivo Bolther ( probabilmente sottotono per via dell'assenza dell'amicone Drew che ne scema l'entusiasmo ) liquidandolo con un secco 3-0 senza appello. Il sorteggio dei sedicesimi condanna però il profeta ritrovatosi a dar battaglia ad un antagonista che da lì a poco lascerà sul campo anche il povero Mister...Proprio Pier il Bello può vantarsi però di essere stato l'unico a battere colui che si laurerà come campione provinciale in un'epica partita vinta dal novatese grazie ai soliti trucchi del mestiere ( vedi olio d'oliva sul puntino lungo e colazione a base di cipolle di Tropea che rendono l'aria irrespirabile intorno al tavolo da gioco ) di cui le cronache parleranno a lungo. Il Mister vince alla grande il suo girone come gli succede ormai da 35 anni ma purtroppo negli ottavi di finale trova il giustiziere di mezza Ances che lo batte non senza recriminazioni. Intervistato dalla stampa a fine partita il bello dell'Ances ha dichiarato che intraprenderà prima di ogni torneo un regime alimentare a base di cipolle, cavoletti di Bruxelles, spremute di aglio ed insalate di verza a scapito della classica maglietta della salute per inibire qualunque pretesa dell'avversario di poterlo battere...Il glabro giocatore invece, ripresosi dalle sbornie colossali all'alba delle 10:30, e con in mente ancora il gioco dello scambio della fragola di cui si è laureato campione indiscusso la sera precedente ha una partenza soft nel girone riuscendo ad assicurarsi la qualificazione alla prima partita per poi firmare il solito colpaccio nei sedicesimi di finale ad un giocatore, al secolo Calatroni Andrea secondo per bruttezza nel circuito al solo Totaro che del bello Pier fu giustiziere appena una settimana fa...La rinnovata sfida tra la bellezza e l'orrido questa volta dà però ragione alla squadra più sexy del mondo e la qualificazione è conquistata anche per lo Iul Brinner Calabro che negli ottavi si arrenderà, complice una pallina galeotta che ne interrompe la rimonta ma soprattutto l'ormai annebbiata capacità psico-fisica, alla testa di serie n° 1 che poi arriverà in finale...Un'ultima nota va al sempreverde Simone Giuliani capace, all'indomani della vittoria "rubata" in quel di Gallarate all'incredulo Meduri di entrare nei primi 4...Il Tental è avvertito, sabato a Novate è dura per tutti!!!

Torneo di Gallarate: Atleti Ances protagonisti - miracolo Meduri ad un passo dalla storia!

Incredibile crogiolio di emozioni in quel di Gallarate in una data che, in termini storici, forse è seconda solo alla vittoria del Mondiale nel 1982 o se vogliamo allo sbarco sulla Luna del '69 o peggio, volendo esagerare, alla vittoria di Drew su Bolther alla seconda di campionato. La storia di un giorno qualunque trasformato in un'epica impresa probabilmente ispirerà il seguito de "Le cronache di Narnia" con Drew Orco d'occasione o de " Il Collezionista di Ossa " con Simsonov serial Killer di giovani pongiste in erba. Che fosse una giornata positiva lo si vede dal classico risultato post gironi di eliminazione con tutti gli atleti Ances promossi, di cui Simsonov e Meduri come primi, risultato oscurato però dal talentuoso Mister relegato al secondo posto del suo girone. I maligni sostengono che il pauroso calo sia dovuto all'attardarsi del mister la sera prima a vedere la completa filmografia di Lino Banfi e Jerry Calà, gli strateghi sostengono invece che il maratoneta lombardo abbia solo visto la saga di Nightmare ed abbia voluto evitare l'incubo Doria nei quarti di finale...I sedicesimi di finale propongono due classiche Simsonov-Geremia e Meduri-Mauriello che si risolvono a favore del talentuoso (boh...) russo e del Gandhi novatese ma se il Drew non può recriminare nulla il presidente può addurre le motivazioni della sua sconfitta al gioco crudele fatto di nefandezze ed antisportività del russo reo di aver nascosto la racchetta al profeta ad inizio gara e di averlo corrotto con la promessa di una cassa di vodka, due matrioske gonfiabili ed una riproduzione originale di un discorso tenuto da Drew-Lenin sulla Piazza Rossa. Mr. Offredi invece tira come un treno fino agli ottavi di finale quando becca il giocatore più brutto del circuito, al secolo Aldo Totaro. E' la sfida tra la bellezza e l'orrore, tra il ping pong divino e quello infernale, tra la correttezza e l'atrocità, tra un maratoneta ed un palo della luce ma questa volta il Dio del Ping Pong era probabilmente impegnato a benedire Drew ed a convincerlo di non mollare ( con la promessa che incontrerà almeno altre 3 volte Bolther ) così l'epilogo drammatico alla 5° partita con il punteggio di 11-9 condanna definitivamente Pier il Bello...A quel punto comincia un altro torneo con protagonista inaspettato il Calabro giocatore le cui gesta ( anche perché sarà impossibile ripeterle ) saranno cantate da Omero-Drew nel seguito dell'Iliade...E' negli ottavi di finale che si compie il primo miracolo allorquando sulla sua strada il predicatore novatese incontra l'infedele croato Zoran testa di serie n° 1 del torneo...è una battaglia di sguardi, furbizie, trucchi al limite della meschinità da parte di entrambi, spigoli e retine a iosa, taglioni incredibili e top spin sparati con una percentuale del 99 % ma il 3-0 finale per il crociato difensore del tennistavolo lombardo non lascia dubbi sulla vittoria della cristianità...E' lì che S.Drew ( Santo protettore dei pongisti pelati ) appare per la prima volta nei bagni della palestra all'incredulo giocatore e gli predice il passaggio alle semifinali non senza difficoltà a patto che ascolti i consigli di chi gli sta vicino...Meduri è in trance agonistica, gioca il quarto di finale contro Venturini, il giustiziere di Simsonov negli ottavi che il giorno prima si è aggiudicato il torneo giovanile di Ripalta Cremasca, è un ping pong devastante, un assalto all'arma bianca contro il rovescio dell'avversario...va avanti 2-0 poi perde la concentrazione e permette un breve recupero all'avversario, si ferma, sbraita e gli appare ancora S. Drew che gli dice di distrarre l'avversario promettendogli in sposa la moglie di Luca De Luca: è la svolta! Il 4° set è un monologo, si aprono le strade delle semifinali...Dopo 3 ore di allucinante attesa con l'intero pubblico ad attendere l'ennesima apparizione di S. Drew inizia la semifinale contro colui che senti un pò aveva regolato nei quarti proprio Totarone che paga pegno reo di aver impedito per l'ennesima volta lo scontro fratricida Offredi-Meduri. Sale in cattedra il DS Morris, i consigli sono simili a quelli che diede Alessandro ad Efestione a Gaugamela, le analisi quelle di Von Bulow nel 2° conflitto mondiale, l'astuzia quella di Napoleone ad Austerliz ed i risultati, nei primi due set, quelli di Waldner ad un torneo parrocchiale...sembra fatta ma all'improvviso si spegne la luce nel 3° set, il giovane antagonista sembra rigenerato, il pelide giocoliere affranto...riappare di nuovo S. Drew tra lo stupore dei presenti che predice la vittoria in cambio della promessa di assenza da tutti gli streap-tease e night club abitualmente frequentati da Meduri. La luce di S. Drew dona nuova forza al crociato novatese che va avanti 7-2 nella quarta partita ma anche questa volta un nuovo blackout, spreca un match point e perde 13-11...Il crollo sembra inevitabile, S. Drew non riappare più, Morris è sfiduciato, Simsonov legge le novelle di Boccaccio in un angolino il Mr. è perplesso, ci pensa il Presidente a far tornare il sorriso sfoderando una fotografia della polacca ospitata per giorni e regalandola all'insano compagno di squadra. Altra partenza a razzo, 8-4, altro recupero..8-6, 8-7...l'avversario schiaccia, Meduri è lontano, riappare S. Drew che abbatte lo spazio tempo, lo catapulta nel posto giusto e lo fa controschiacciare, poi due battute velenose con esibizione della carta d'identità e la finale è servita su un piatto d'argento...Una finale contro uno che dalle nostre parti molti pongisti faticano a dimenticare e contro cui non basta un 1° set da campione del mondo ( e rimanenti tre da Libro Cuore + Piccolo Fiammiferaio ) per archiviare la pratica, il 2° posto è comunque storia, S. Drew lo benedice, Morris ha il suo capolavoro di tattica, Mr. Offredi piange come un bambino, il Presidente ha già promesso in sposa la polacca e Simsonov smette di leggere...Meduri in lacrime promette di rinsavirsi e con mimiche raccapriccianti di non frequentare mai più luoghi del peccato (almeno il sabato sera !!!!)...
La chiusura della giornata è riservata all'amarcord con un doppio che non si vedeva dal lontano '62...Tra le lacrime di commozione dei presenti la coppia Offredi-Giuliana ha riproposto i fasti del passato cedendo ad un passo dalle semifinali (e dall'ambito premio pantagruelico) alla perfida coppia Corbetta-Corbetta...
Da segnalare l'espressione di Corbetta padre in corrispondenza di un rovescio del caro Simone sparato alla velocità della luce mentre la pallina era al di sotto della retina che è stata filmata dal maestro dell'Horror John Carpenter e sarà riproposta in uno dei suoi prossimi film...
Grazie di cuore a tutti...

Torneo di Piacenza: Ances sugli Scudi nel giorno della Befana

Anche fuori dalle amiche terre lombarde i " bad boys " dell'Ances impongono la dura legge del tennistavolo novatese ad avversari emiliani e non. Mr. Offredi e Meduri si presentano nel giorno della Befana in Emilia Romagna con il sacco pieno di top spin per tutti e sorprendono gli attoniti antagonisti di turno. Il malefico sorteggio, che li vede opposti alle prime due teste di serie, non placa la loro vis pugnandi e pronti via quella vecchia volpe di Pier battezza il suo esordio prendendo malamente a pallate il n° 2 del torneo ed assicurandosi la vittoria nel giorne. Strada diversa per il calabro giocatore impegnato suo malgrado in un tavolo abbastanza appartato a dar battaglia ad una delle migliori bellezze del circuito. L'animo da provolone del giocoliere ha la meglio su quello sportivo e così, palesemente distratto dalle grazie della sua antagonista, serve una strigliata del sempre prodigo Palazzoli a svegliarlo per farlo vincere in un 3-2 soffertissimo.
Nei turni eliminatori Mr. Offredi va che è un piacere ed entra senza fatica nei primi 8 battendo il giustiziere di Palazzoli nei sedicesimi. Sorte assai diversa per Meduri che nei sedicesimi si trova un marcione puntinato scorretto che non smette di ululare ad ogni punto quasi fosse Rocco Siffredi sul set ma l'ultima parola spetta al pelato di turno che lo regola 11-9 alla bella simulanzo il gesto di Batistuta al Nou Camp. Preludio alla vittoria negli ottavi contro Palazzoli senior decisamente mai entrato in partita e sconfitto con un netto 3-0, lo stesso risultato che condannerà nei quarti il novatese d'adozione contro il n° 3 del torneo arrestando definitivamente la sua corsa. Mr. Offredi però ha ancora qualcosa da regalare nel suo quarto di finale combattuto come Giovanna d'Arco ad Agincourt ma perso come Napoleone a Trafalgar contro colui che arriverà secondo nel tabellone finale.2 atleti Ances su 2 nei primi otto in terra emilia...ottimo biglietto da visita per l'indomani gallaratese...