Wednesday, August 01, 2007

La Divina Commedia che non abbiamo mai letto

CANTO I - Proemio

La nova quistione è un po' più spinosa,
sendo in corso pittorico travaglio,
che la palestra appare sì chiosa.
Presto l'autore vi porterà vaglio (...enjambement...)
del corso de l'opre in detti locali,
sì che Drew stesso non opporrà raglio
e li top-spin correranno fatali.

CANTO II - La Bestia

Dirotto un pianto presto mi percosse.
Vero è che nel girone dei pongisti
mi trovai, e ver' di me uno si mosse:
Drew era, lì tra li dannati tristi,
oscuro in volto, ma la lingua sciolse:
Come dal baratro un'eco risona
ei 'na profezia tutto mi rivolse:
"Non fia raccolto appena 'l Rexona
che dolore saprà colui che 'l colse".

CANTO III - Epilogo

Parola dunque giunse di salvezza
a 'luminare esta selva selvaggia
ove non pare vi sia dolcezza.
Affinché nessuno tra di noi caggia,
la verità vi dirò tra favelle
e come sfera ch'igualmente irraggia
splenderà lo cielo con le sue stelle.