Tuesday, December 11, 2007

Impresa Ances: Campionato Riaperto!!!!

Antefatto: Il 27 Ottobre dell'A.D. 2007 l'Ances subiva ad opera dei Barbari della Morelli il saccheggio in casa propria e l'onta della prima sconfitta in Campionato dopo due anni consumatasi con l'empio sacrificio del coraggioso Simsonov Dalla Steppa per mano dell'empio Zurloni.Il 4 Novembre dell'A.D. 2007 una sbandata squadra capitanata da Mr. Offredi rovinava clamorosamente nella Waterlo di Sesto S.Giovanni cedendo inopinatamente contro i Mercenari capitanati dal Capitano di Ventura Guidotti...quel giorno le speranze di vedere il Trionfo del Bene contro il Male delle migliaia di Tifosi Ances sparsi per il mondo erano ormai crollate...Fu allora che giunse da lontano, sigaretta in bocca e corpo filiforme, il vecchio campione, quel Tiger Woods di cui tanto si sentiva parlare attorno al fuoco nei giorni di festa e le cui gesta sono insegnate a scuola accanto a quelle di Napoleone e Rocco Siffredi...Fu così che iniziò la risalità: contro la Cornaredese dell'Extraterreste Miehe (5-1) e poi contro il Pieve Emanuele (5-0) ed infine contro il Lazzaretto del Malvagio Redaelli (5-3), lampi nel buio destinati a diventare polvere qualora contro l'Orco Saturno ed i suoi Uruk-ai i Guerrieri di Novate non avessero trovato il coraggio per l'ennesima battaglia...correva 08 Dicembre dell'A.D. 2007

La Partita: per la partita più importante della stagione l'Ances rischia tutto e lascia fuori Offredi, mette Tiger Woods come n°1, manda Ferreri a giocarsi il punto della vita contro Cofano già al primo match ma soprattutto rilancia titolare il Capitano Meduri, l'uomo delle battaglie vere pronto a giocarsi la dignità sportiva nel giorno della verità. Il malvagio Saturno non fa pretattica e si schiera come numero 1 ma prova il colpo gobbo facendo giocare l'intruso extracomunitario Cofano come numero 3 e Matusalemme Rame come numero 2. La partita assume subito dei toni drammatici: Ferreri va sotto di due set con Cofano e sembra in crisi mistica, neppure l'ottimo Pakistano somministratogli tra un set e l'altro sembra scuoterlo, ma all'improvviso il primo segno del Destino sorride ai colori Novatesi...entra infatti in palestra il temibile Torcolacci (senza essere invitato da alcuno) al secolo "Big Jim" e noto portasfortuna del religiosissimo Cofano che, nonostante i vari amuleti portati dalla Madre Terra Calabra (tra i quali "Bomba di Soverato", "Cornicchio dell'Aspromonte" e "Pesce Stocco di Mammola conservato nelle scarpette usate da Barbalace") comincia a barcollare...Ferreri ne approfitta e chiude al quinto set la prima maratona: 1-0 Ances!!! Alle 16:10 scendono in campo l'Orco Saturno ed il Capitano Meduri, alle 16:11 la partita è interrotta per manifesta inferiorità di Meduri: 1-1 Arese!!! Tiger Woods sfida l'eterno Rame, la partita non è facile e Mr. Malboro Man Leuci alterna momenti spettacolari a chiare pause distensive concedendo così un Set all'avversario, fortunatamente nel 3° e 4° set si rivede il vecchio gladiatore e l'Ances va: 2-1 Ances!!! Prova allora Fritz a sfidare Saturno (con gomma nuova condita per l'occasione con dell'ottimo olio piccante fornito gentilmente da Cofano) ma l'esito non è quello sperato, unica nota positiva che fa ben sperare per il futuro è la lucidità con la quale Ferreri chiama da solo un time-out: in realtà poi si è scoperto che aveva una call telefonica con l'amico Escobar dalla Colombia...2-2 Arese!!! La prima partita della verità vede il medievale credente Cofano contro il mitico Tiger Woods e l'epilogo sfiora il drammatico: sul 2-2 9-8 per Cofano si verifica il 2° evento incredibile della serata...il malvagio Calabro si trova a disposizione una palla alta che anche Richard De Ziglian avrebbe potuto scaraventare con tutta la forza del suo bacino nel campo avversario ma Odino in persona o forse S.Drew sussurra, in una frazione di secondo, all'orecchio di Cofano la seguente frase: "Antonio, la differenza tra onirico e reale nelle discussioni che Freud tenette all'Università di Norimberga non è del tutto corretta ma può essere paragonata al Trattato proposto almeno un secolo prima dal Monaco Protestante Andrew Von Maurielle il quale sostiene che la corrispondenza di amorosi sensi tra Dante e Beatrice possa essere paragonata a quella tra Ponzio e Paragona"...Cofano perde i sensi e la cognizione del tempo...il suo colpo finirà in rete e la racchetta sprofonderà nel Valhalla insieme alla pallina scalciata inopinatamente subito dopo: 3-2 Ances!!! Nell'ora della verità scendono in campo Meduri contro Rame con i pronostici tutti a sfavore di "The Hammer", ultimamente giudicato poco adatto al ludico sport della racchetta e molto più incline a sfiziosi passatempi come la briscola ed il SUbbuteo...ma, purtroppo per Rame, Hurricane riversa contro il malcapitato avversario tutta la trance agonistica dei tempi migliori ed asfalta l'incauto dirimpettaio con un 3-0 d'altri tempi: 4-2 Ances!!! Leuci contro Saturno può essere l'epilogo ma le due zampate del grande minigolfista finiscono nel limbo dei colpi incompiuti e così tocca al pavido Ferreri battere un ancor più spaventato Rame e regalare ai suoi la gioia della vittoria: per la cronaca, per tranquillizzare Ferreri nell'ultima partita durante i cambi campo ed i time-out Mr. Offredi si è incaricato di raccontare delle favole scritte apposta per il costipato pongista ed intitolate "Il Pongista di Piombo", "Drew ed i tre porcellini", "Paragona e i 7 nani"...

Le Pagelle:

Leuci voto 9: Tiger Woods si presenta in campo carico come una molla e con la tensione addosso di chi sa che una sola partita persa può costare una stagione...il filiforme atleta ha il grande merito per ben due volte (contro Rame e Cofano) di portare in vantaggio i suoi degni compagni per poi cedere con l'onore delle armi (e complici due retine disgraziate) al solo Saturno. Se con Rame è quasi una passeggiata con Cofano vede il baratro e solo l'incredibile evento dello smash sbagliato dall'avvilito avversario (oggetto di studio al pari dei cerchi nel grano, dello sbarco sulla Luna e dell'11 Settembre) gli restituisce il piglio vincente che lo condurrà alla vittoria. Con l'infido Saturno gioca come combatte Orlando a Roncisvalle... e purtroppo fa la stessa fine: ETERNO!!!

Ferreri voto 8: immenso, straordinario, insuperabile nei tre set finali contro Cofano, coraggioso contro Saturno, pavido contro Rame "Le Philosophe" incarna alla perfezione il travisato machiavellico pensiero che il fine giustifica i mezzi e con astuzia degna del migliore mercante della Firenze Ottocentesca porta a casa due vittorie importantissime. Ferreri rispetto al passato è un giocatore ritrovato ma purtroppo queste sue performance sono solo uno specchio per le allodole se confrontate alla tragica situazione personale che l'incauto pongista sta sopportando: il ludico siculo infatti da mesi ormai è costretto a corsi di taglio e cucito, pulizia dei panni sporchi, lavaggio piatti e pentole a causa di un evidente zerbinismo acuto che lo ha fatto diventare lo zimbello di Viale Caldara e gli ha provocato lo sdegno ed il vile rifiuto di Drew che da tempo ormai gli preferisce Richard De Ziglian: CONFERMA!!!

Meduri voto 8: reduce da prestazioni paragonabili a quelle di una Vergine capitata per caso sul set di un film con Rocco ed i suoi cugini "The Hammer" finalmente si riscatta ed inventa una delle serata da non dimenticare: entra in campo in un tifo da stadio, musica in sottofondo, leva maschera e mantello stile Tiger Man nell'ultimo incontro della 1° Serie contro la Tigre Nera, e comincia ad urlare dal 1° punto trasformando la Palestra di Via Baranzate in una bolgia dantesca. L'inverosimile succede sul 9-9 nel 2° set allorquando con precisione millimetrica, dopo mesi di ingiuste retine e spigoli a sfavore, il Dio Thor soffia su una pallina che sta ricadendo nel campo del pelato pongista ed in un attimo eterno la fa piombare nel campo dello sciagurato Rame con un rimbalzo che impedisce il recupero a qualunque essere umano: è il Ragnarock, il Giorno del Giudizio della mitologia Nordica nel quale gli Antichi Guerrieri ritornano sulla terra per sconfiggere le forze dell'oscurità guidate dal Dio Loki-Saturno...Il resto è consegnato alla leggenda: EROE!!!