Torneo CSI di Abbadia Lariana: Geremia incanta le folle!!!

Entusiasmante torneo del presidente Geremia nella splendida cornice dei Laghi Lombardi, una cavalcata trionfale stoppata solo in volata, all'ultimo punto dal perfido Cassarino che lascia l'amaro in bocca a tutti coloro che affollavano la palestra lariana...La storia degli atleti Ances, chiamati a difendere i colori del TT Bonola del Presidente Todeschini, ha inizio alle 07:50 del mattino quando il profeta Geremia raccatta l'anziano giocatore Mauriello ed un Meduri infreddolito e con appena due ore di sonno all'angolo di Piazzale Maciachini...Le condizioni di Meduri sfiorano il pietoso, il glabro giocatore era stato intravisto ( nonostante S. Drew lo avesse bandito dal frequentare luoghi di perdizione ) appena 3 ore prima in un noto locale notturno Milanese in preda a deliri post-Caipirinha e con le solite compagnie non proprio casa e chiesa: i risultati di tutto ciò sono emblematici, Meduri ha le movenze e la velocità di un bradipo, i riflessi di un ragionere sessantenne, l'astuzia di un ladro in un convento francescano, la sagacia tattica dell'allenatore peruviano in Argentina - Perù 6-0 del mondiale '78 ed i risultati sono impietosi...Il glabro giocatore subisce nell'ordine gli insulti di Mr. Offredi, gli sberleffi di Drew, un secco 11-0 nel 3° set contro un omino Michelin, la quasi radiazione dal TT Bonola da parte di Todeschini e l'eliminazione negli ottavi di finale da parte di uno sparring partner battuto negli ultimi due tornei con la mano sinistra...l'unico a consolarlo è il caro Giovanni Palazzoli che ne capisce il particolare momento e l'indole selvaggia e di fronte ad una birra ghiacciata gli racconta di quando lui, ubriaco fradicio, vinse l'unico torneo della sua vita...Se Meduri piange sicuramente Drew non ride ed incappa in una delle sue peggiori prestazioni da quando si è dato all'attività agonistica ( 1822 insieme al bisnonno di Napoleone ). L'eliminazione nel girone è frutto di una sensibilità nei colpi paragonabile solo a quella di una vergine svizzera a letto con Tyson o con il mai troppo compianto Albertone Tomba, il tocco di palla rasenta l'orrido e la condizione fisica è paragonabile a quella di Ronaldo nella finale di Coppa del Mondo del 1998 , il risultato è che il barbuto primate termina la sua domenica affranto ed infilato tra le braccia di Orfeo su una scomodissima sedia di plastica mentre i bambini delle scuole elementari lo scherniscono lanciandogli addosso le noccioline...Mr. Offredi al contrario si presenta in grande spolvero all'appuntamento lariano forte ancora del doping ingerito la sera prima nella partita contro il Tental, nella sua categoria ( adulti che hanno paura a giocare con i seniores per non incontrare Drew ) sembra essere imbattile avvalendosi anche del trascendentale colpo del puntino condito e dell'alito ormai liquefatto a causa della troppa cipolla rossa ingerita al mattino. Ma all'improvviso, dal profondo della notte, dopo Doria e D'Andria ricompare all'orizzonte l'ennesimo incubo di Offredi ( all'anagrafe Stefano Pontiggia ) con cui Offredi ha vinto solo una volta, barando a briscola, nel lontano 1932...anche la sua corsa termina alle semifinali seppur con il merito di aver perso solo con chi si aggiudicherà il torneo con onore...Ma il vero protagonista della giornata è il profeta Geremia, Fabio gioca in casa ( per chi non lo sapesse condivide una villa con vista sul lago di 18000 metri quadrati con George Clooney ) ed è deciso a dar lustro alla sua presenza con una
grande prestazione!!! Comincia in sordina rischiando contro un giocatore dal dubbio sesso cui concede 2 set probabilmente perché convinto che si tratti di un'avvenente giocatrice bionda poi comincia a carburare e strapazza la mina vagante del suo girone a suon di block e schiacciate imprendibili, vola nei sedicesimi dove incontra uno stranissimo avversario che gioca con una maglia color canarino che darebbe fastidio a chiunque. Il presidente, amante dell'edonismo almeno quanto il Drew è amante delle donne e Simsonov della Vodka, barcolla di fronte ad una simile bruttura, per due set è immobile e subisce passivamente come un Drew qualunque poi Mr. Offredi gli ricorda che il premio del torneo è in realtà l'intera squadra femminile del Bonola e lui ricomincia a carburare schiacciando il canarino con un 3-2 senza appello.Il quarto di finale è un concentrato di emozioni anche perché giocato contro l'omino Michelin che aveva umiliato il povero Meduri qualche ora prima: 1-0, 1-1, 1-2 sembra quasi la disfatta, poi il presidente risorge dalle sue ceneri, si inventa un gioco nuovo, blocca, taglia, schiaccia, Meduri è in lacrime, Drew si risveglia dal torpore, Fabio vola ai quarti di finale...E' qui che si consuma il delitto più agghiacciante del tennistavolo allorquando il perfido Cassarino, con un gioco rantolante, privo di colpi, sleale e tignoso riesce a recuperare dal 2-1 a favore del crociato pongista novatese ed a chiudere con un 11-9 pieno di recriminazioni e rimpianti nel 5° e decisivo set...Così, mentre cala il sipario su una giornata di sport senza precedenti per Geremia, nella norma per il Mister ma da dimenticare per Hurricane e Mauriello quest'ultimo si dedica all'attività di provolone che meglio gli compete socializzando con le atlete, compagne di squadra per l'occasione, del TT Bonola e proponendo un sodalizio che si spera lungo nel tempo suggellato dal gemellaggio di cui rimane reperto e prova indelebile la foto finale...