4° Giornata: Tremendo Stop per l'Ances, il big match va al Saronno

Ances Novate:


Geremia voto 5: Il Presidente è il primo a scendere in campo nell’infausta giornata novatese e la sua sconfitta non è che un preludio al baratro che si aprirà da lì a breve. A dir la verità il presidente aveva profetizzato tutta un’altra storia ritenendo di far un solo boccone dell’avversario portando come motivazione una vittoria nel torneo parrocchiale nel lontano 1962 contro lo zio di Cassarino appena uscito (imbottito di Jack Daniels) dal bar antistante la parrocchia. In realtà, rileggendo le cronache di quel tempo, il presidente vinse per squalifica dell’avversario che, famoso bestemmiatore professionista, si mise ad inveire contro Geremia dicendo che il suo preferito era Ezechiele non specificando se si trattasse del Profeta o del Lupo…: ANCESTRALE!!!!


Offredi voto 5 : Non si può sempre cantare e portare la croce e purtroppo anche Mr. Offredi non è riuscito a dare quella scossa in più che avrebbe acceso i suoi giocatori. In realtà il mister arriva gasatissimo in palestra dopo aver visto per 4 ore di fila le gesta del vero Simsonov in televisione ed entra convintissimo di far man bassa degli avversari. Purtroppo per lui però, si accorge che gli avversari sono gli stessi che per oltre 30 anni lo hanno battuto in ogni tipo di torneo ( compresi i tornei di tresette e briscola al Bar Sport e di Subbuteo a casa sua ) e cade in profonda depressione agonistica giocando a sprazzi ed in modo assolutamente casuale tanto che è lo stesso Drew (????) a dargli consigli tecnici che ovviamente non porteranno nessun beneficio. Alla fine cede anche al numero 3 avversario, complici anche 33 spigoli dello stesso , ed abbandona mestamente il luogo del delitto per dirigersi a Milano Marittima dove si narra sia partito con il Capitano Nemo sul Nautilus per un giretto intorno al mondo ma noi siamo sicuri che questa breve parentesi ce lo restituirà più forte di prima: AFFRANTO!!!


Meduri voto 5 : Nel marasma generale neanche il glabro giocatore riesce ad incidere come vorrebbe nonostante parta come un razzo infilando un 1° set da campione del mondo contro l’ancestrale avversario che gli si presenta di fronte. Poi un black-out assurdo, un gioco da oratorio e scuse da manuale delle barzellette ne minano i fluenti colpi rendendolo simile ad un Homo Abilis privo di qualunque senso umano. Dal 2° set in poi ci si ricorda solo di un punto entrato a gran diritto nei top ten della storia quando aspetta che una palla alta quasi come il Monte Bianco innevato scenda fin sotto il tavolo prima di chiudere il punto con un rovescio paranormale! Ma è solo una mosca bianca in una miscela di errori cosicché il risultato è che incassa un parziale clamoroso da uno che potrebbe essere un suo antenato e che invece lo sovrasta totalmente sul piano fisico: BUCO NERO!!!!

Simsonov voto 5,5: Questa volta, nonostante l’ennesima sconfitta, il russo è apparso il più tonico di tutti. Costretto da scelte tattiche a dir poco opinabili a non giocare la prima partita (ma le quote lo davano comunque ampiamente sfavorito a causa dei cannelloni ingurgitati giusto 20 minuti prima) assiste impassibile allo show da libro cuore del Presidente che regala il primo punto alla corazzata avversaria per entrare a risultato ormai compromesso in campo e giocare comunque un discreto tennistavolo fatto di aperture e chiusure con sufficiente rabbia agonistica. Il vero problema è che a metà del primo set comincia ad accusare la bolognese mal digerita in precedenza ed i movimenti ne risentono fino ad annullarsi completamente e ad esaurirsi nell’ennesima, sonora sconfitta…:APPESANTITO!!!


Moris voto 6: Neanche le strategie di Rommel-Moris (pronipote della famosa “Volpe del deserto”) riescono a tirar su una squadra irriconoscibile, questa volta la scienza non serve, la statistica è solo un contorno di una sconfitta sportiva che si consuma partita dopo partita, punto dopo punto, spigolo dopo spigolo, Moris ne esce indenne e promette che porterà la squadra in ritiro sull’Aspromonte senza possibilità alcuna di contatto con la realtà affinché si riprenda la giusta via della vittoria: LEADER!!!

SARONNO:

D’Andria voto 6,5: Dalle viscere della terra ecco riapparire un giocatore la cui ultima presenza si era registrata in tribuna alle Olimpiadi di Atene nel 1896 accanto al Barone De Coubertin. Incredibile ma vero a 186 anni suonati il vecchiaccio riesce a mettere in fila due dei tre giocatori dell’Ances e soprattutto a scatenare paure primordiali in Cuor di leone Offredi che appena lo vede va a rinchiudersi in bagno stringendo il suo orsacchiotto preferito a forma di tavolo da ping pong senza riprendersi per il resto del match: HALLOWEN!!!

Doria voto 7: Altro zombie resuscitato e ringiovanito all’improvviso che come Freddy Krueger popolava i sogni di Mr. Offredi da bambino. C’è da dire che a differenza dei suoi compagni, l’uomo che a posto del nome ha una marca di biscotti e farebbe bella coppia con lo Zuppet di monza, è uno che con il tennistavolo ci sa fare veramente e la vittoria è meritata nonostante il Fort Alamo innalzato da “The Wall”: COMPLIMENTI!!!

Cassarino voto 7,5: Il voto non è assolutamente figlio del gioco espresso da questo agnostico pongista ma è frutto di una strategia assolutamente encomiabile che lo porta a battere i vertici alti del Tennistavolo Novatese (presidente ed allenatore). Un ping pong pane e salame per la serie “vince chi sbaglia meno” che produce degli effetti vergognosi in termini di spettacolo ( ma assolutamente prolifici in termini di risultati ) che mal si sposa con le stupende trame di gioco degli artisti della racchetta dell’Ances che infastiditi da cotanta bruttezza di colpi pensano di regalargli due vittorie per farlo tornare a casa contento: STRATEGA!!!