Meduri e Offredi salvano l'Ances

Poteva essere una disfatta peggiore di Italia-Corea ma per fortuna la Waterloo di Domenica 13 Gennaio è stata solo sfiorata dai Red Devils dell'Ances che, orfani di Tiger Woods Leuci, soffrono per la giornata nerissima dell'ipocondriaco Ferreri, rischiano il tracollo ma vengono salvati dalle prove di autore della vecchia guardia "The Hammer" Meduri e "Off-Ready" Offredi che fanno 5/5 ed oscurano lo spauracchio Zhou Chun Hao.La battaglia di Salamina inizia con l'inopinata sconfitta di Fritzla contro il Carneade Ilario Cassini (fino al 13 Gennaio l'unico cognome Cassini di rilievo era quello dell'indimenticata Nadia autrice anche lei di tante battaglie...) in un match scandaloso che l'abulico siculo interpreta con la stessa concentrazione con cui un pugile gioca a scacchi dopo aver combattuto con Tyson. Nel momento in cui i Persiani possono infliggere il colpo decisivo Serse manda in campo il suo Guerriero più forte direttamente dalla Cina, il perfido Zhou che già all'andata aveva giustiziato Temistocle-Meduri...la partita sembra scontata tanto quanto le scommesse che Moggi faceva sulla Juve negli anni d'oro ma The Hammer, da vero Capitano, per la seconda volta in due partite salva l'Ances: parte con 11-2 nel primo set, soffre il ritono di Zhou nel secondo, vince il terzo e si porta 9-3 nel quarto..sembra fatta ed invece succede l'incredibile e perde 12-10, non si demoralizza e stravince nel tripudio il 5° set. Off-Ready-Euribiade entra in campo per firmare il sorpasso contro un ritrovato Salamina, soffre come solo lui sa fare, arranca, rantola, urla e prende spigoli e retine a ripetizione: è il trionfo ed il 2-1.Ferreri rientra in campo contro Zhou ma è ancora buio pesto: inconcludente quanto Gilardino a porta vuota, fastidioso quanto Drew negli spogliatoi riperde senza la minima giustificazione anzi viene redarguito dal Capitano per la prima volta in due anni a causa di una tattica insulsa e forse ereditata da quella di Cadorna a Caporetto...Saranno Off-Ready (devasta Cassini, regola Zhou a colpi di marcionate) e the Hammer (asfalta Salamina 3-0) a chiudere il conto e la partita e permettere alle migliaia di tifosi dell'Ances di continuare a sperare...

Off-Ready voto 9: 13 gennaio 2008, ore 2:15 del mattino Via Imbriani...un losco figuro si aggira per la strada con andatura barcollante e disomogenea, bava alla bocca e camicia fuori dai pantaloni, capello ribelle e bottiglia di Don Perignon del '43 in mano..nessuno potrebbe pensare che quell'uomo disadattato è in realtà un imprenditore di successo che conduce da decenni una vita spartana nella quale il 90% del tempo è dedicato alla sua agendina...comincia così la lunga domenica di Passioni di Mr. Offredi catapultato nel Popolo della Notte dopo oltre 30 anni (la sua ultima apparizione notturna era infatti datata Capodanno del '77) a causa di una festa tra amici a Crema degenarata in bagordi vari e rimbalzata all'onore delle cronache dove già si parla di strani eccessi dovuti ad overdose di Karaoke, Crema Pasticcera e Balli di Gruppo...Mr. Offredi però, nonostante i deliri post-alcolici e l'abbaglio dovuto alla visione dei semafori lampeggianti (non abituato a simili segnali cromatici Pier il Bello ha atteso invano che scattasse il verde per circa 45 minuti all'incrocio con Via Bodio) si presenta in Viale Liguria in ottima forma e tira fuori la cattiveria che lo contraddistingue ergendosi a uomo simbolo della Squadra e Protettore di tutti i Bevitori. Da segnalare che i luoghi in cui Pier ha trascorso le ore notturne sono diventati luoghi di culto e di ritrovo per la nuova Beat Generation che ha già sostituito i poster di jack Kerouack e Jim Morrison con le foto di Pier che si fa massaggiare da Cofano in quel di Terni...:PROTAGONISTA!!!

Fritzla voto 4: le vergognose condizioni fisiche nelle quali si era presentato agli allenamenti del Giovedì avevano scatenato un campanello di allarme nella squadra: vestiti luridi tipo contadino medievale addetto a ripulire lo sterco dalle stalle di Carlo Magno, nauseante puzza di tacchino affumicato con patate alla Torcolacci cotto nella locanda di Todd McBride vicino Glasgow, capello spettinato ed occhio intorpidito simile a cavia animale soggetta ad esperimenti atomici, movimenti veloci quanto Drew su un campo da calcio e frasi pronunciate senza senso né criterio alcuno. In questo drammatico panorama si innesta la ricerca forzata del top di rovescio su servizio tagliato corto appena al di là della retina dell'avversario che fa sprofondare il filosofo mancato nell'oblio della sconfitta regalando ad un giocatore qualsiasi al secolo Cassini Ilario (perché non era Drew???) la gloria eterna e l'imperituro ricordo negli annali pongistici del secolo: VERGOGNA!!!

The Hammer voto 9: lo avevamo lasciato trionfante contro Rame nella partita che aveva regalato all'Ances una nuova speranza, lo ritroviamo un mese dopo con bruciori di stomaco simili a quelli di una donna incinta a causa dell'abboffata di bruschette della notte precedente ma carico come una molla e con l'obiettivo di guidare la squadra alla vittoria contro ogni ostacolo. Hurricane è un giocatore ritrovato dopo il buio periodo autunnale e contro il perfido cinese Zhou trova una vittoria importantissima per il morale suo e della squadra in un momento che avrebbe potuto compromettere partita e campionato dei Red Devils. Rispetto al passato lotta come un leone contro retine e spigoli, non si abbatte ed alla fine (perché come diceva Galileo il mondo gira ed il culo anche...) ne prende 3 nel set decisivo ed annienta l'avversario. La partita contro Salamina è la degna conclusione di una giornata magica così a fine partita mostra alle telecamere il bicipite dove tatuerà il nome della sua ragazza e dichiara ai giornalisti che Fritz farà lo stesso sulla sua natica destra con il soprannome di Drew: CAPITANO!!!